Quando si parla dei quattro grandi romanzi classici, si pensa subito al romanzo di Wú Chéng'ēn . Le avventure della scimmia ribelle Sun Wukong alla ricerca delle sacre scritture sono ben note a tutto il popolo cinese.
I quattro grandi romanzi classici sono considerati la più alta forma di letteratura del popolo cinese. Scritti tra il 1300 e il 1800, questi romanzi sono diventati una guida e una fonte di ispirazione per numerose opere realizzate nei secoli seguenti, letterarie e non. In essi, infatti, vi sono contenute tecniche di narrazione precorritrici del loro tempo condite con scorci di vita di una Cina antica che trova riscontri nelle abitudini e nelle tradizioni del popolo cinese moderno.
Il viaggio in occidente 西游记
Il romanzo dei tre regni 三国演义
Eccelso romanzo in cui Luó Guànzhōng narra in maniera fantastica fatti realmente accaduti nella storia della Cina durante quello che viene chiamato "Periodo dei tre regni", nel quale il territorio del Paese di Mezzo era diviso tra i regni di Wei, Shu e Wu.
Il sogno della camera rossa 红楼梦
Il capolavoro di Cáo Xuěqín ruota attorno alla storia d'amore vissuta da Jia Baoyu, un giovane e brillante nobile della capitale nato con una pietra di giada in bocca.
In riva all'acqua 水浒传
Scritto probabilmente da Shī Nài'ān , racconta di come una banda di 108 briganti del Monte Liang, abilissima dal punto di vista militare, si ribella alla giustizia fino ad arrivare a sfidare l'imperatore.
La prugna nel vaso d'oro 金瓶梅
Per via dei suoi espliciti riferimenti sessuali, è stato per anni censurato, ma il romanzo dell'autore anonimo che si presenta sotto lo pseudonimo di Lánlíng Xiàoxiào Shēng è di tale levatura che spesso viene identificato come il quinto romanzo classico.
